Con l’ espressione Conto Energia si identificano tutte le varie ondate di incentivi statali per l’acquisto di impianti per la produzione di energia pulita, attuate in scia alla direttiva comunitaria 2001/77/CE nelperiodo 2005-2013. L’idea era quella di favorire l’adozione di sistemi domestici per la produzione di energia pulita, remunerando per i 20 anni successivi all’acquisto sia l’ energia prodotta e immessa in rete sia quella autoconsumata, permettendo quindi un rientro parziale delle spese sostenute per l’ investimento.
Dopo il 2013, però il Conto Energia non è stato più rinnovato, motivo per cui ora non esistono veri e propri incentivi statali per chi vuole acquistare dei pannelli solari domestici. Rimangono, tuttavia, alcune agevolazioni fiscali che vale comunque la pena considerare come punti a favore di un investimento nel fotovoltaico domestico.